“Si cercano persone per un viaggio pericoloso.
Salario modesto, freddo intenso, lunghi mesi di completa oscurità, pericolo costante, ritorno sani e salvi non garantito.
Onori e riconoscimenti in caso di successo.”
Il 5 dicembre 1914 Ernest Shackleton, esploratore inglese, partì per attraversare l’Antartide con la nave Endurance e un equipaggio di 27 uomini reclutati tramite questo annuncio.
Un secolo dopo, una piccola, giovane e entusiasta realtà cerca collaboratori volontari con lo stesso spirito.
Ma facciamo un passo indietro…
Siamo OFFSIDE, dal 2017 produciamo ogni anno l’Offside Film Festival (il film festival internazionale del calcio) e durante tutto l’anno realizziamo progetti editoriali e crossmediali legati all’approfondimento calcistico. Scegliamo ogni giorno storie di calcio provenienti da tutto il mondo (docu-film, articoli e non solo) e li portiamo in Italia.
Stiamo continuando a lavorare ogni giorno per evolvere il mondo in cui viene raccontato il calcio in Italia e per migliorare la sensibilità collettiva nei confronti di questo sport.
Offside ama le storie di calcio che non trovano spazio nei media mainstream: storie di esseri umani che vincono e perdono. Soprattutto, perdono.
Offside vuole raccontare quelle storie anche se i loro protagonisti giocano nel campionato turco-cipriota e non si depilano le sopracciglia. Anzi, se fossero barbuti, giocassero nella Lega Sovietica del 1977 e ascoltassero clandestinamente i dischi dei Rolling Stones sarebbe ancora meglio.
In Offside siamo innamorati della capacità che ha il calcio di trasportarci in altri paesi e in altre epoche. Società, cultura e politica rimbalzano al ritmo di un palleggio. Offside non sposa la dittatura dell’attualità, le questioni ovvie, ripetute e politicamente corrette che ruotano attorno al calcio. Il giornalismo sportivo di club, partiti o aziende ha già il suo posto nelle edicole.
Ma per questo c’è il nostro Manifesto e non ci dilunghiamo oltre.
Quindi cosa stiamo cercando? Non lo sappiamo.
Non cerchiamo “neolaureati con 10 anni di esperienza” e non promettiamo nessuna possibilità di riuscita, né tantomeno grandi compensi economici. Solo l’immensa gratificazione in caso di successo e la garanzia perenne di non odiare mai più il lunedì, il capo rompipalle, le responsabilità inutili, i colleghi idioti.
Sappiamo una cosa: sappiamo che il lavoro è tanto e spesso molto divertente. I progetti sono sempre di più e sempre più ambiziosi e per questo motivo non abbiamo bisogno SOLO di gente che sappia scrivere di calcio ma anche di:
grafici, videomaker, speaker, streamer, social media manager, illustratori, contabili, webdesigner, programmatori, traduttori, autori, marketing manager, business developer, community manager, redattori e molto molto altro.
L’elenco è potenzialmente infinito e non vogliamo porre freno alla vostra immaginazione e alla vostra disponibilità.
Insomma, cerchiamo collaboratori volontari.
Cerchiamo qualcuno che abbia l’intraprendenza di Ernest Shackleton e l’arguzia di Panenka, con l’unica peculiarità di amare il calcio quanto noi e volersi mettere in gioco.
Scriveteci in chat sui social, via mail o compilando il form qui sotto.
Se possibile, inviare qualcosa che si possa definire una “autocandidatura” (non vogliamo cv).
Onori e riconoscimenti in caso di successo.
[Spoiler: la nave Endurance naufragò e l’equipaggio abbandonò la nave e si mise a giocare a calcio]