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IN QUESTO NUMERO:
- E-VOLUTION – Ballesterer
In Austria la Bundesliga sta portando avanti il progetto di connettere sempre di più il calcio reale con il mondo dei videogiochi. Gli esports sono ormai una realtà importante e l’esempio austriaco potrebbe fare da esempio per gli altri campionati europei
- Jugos, giocate tra di voi – Propheten der Liga
Nel sud della Germania tra il 1971 e i primi Anni Novanta si è giocata la Jugoliga, un campionato di calcio con squadre formate da migranti dell’allora Jugoslavia. Una storia di passione, ma anche di emarginazione
- «Non riconosce più nemmeno i suoi parenti»: la tragedia del calciatore più rappresentativo dell’ultima selezione giovanile dell’urss – Championat.com
Avrebbe potuto e dovuto essere in quella Dinamo Kiev dei miracoli che ha battuto Barcellona, Arsenal e Real Madrid in Coppa dei Campioni. Invece Jevhen Pochlebaev è stato fermato dell’encefalite erpetica, che lo ha portato a soffrire di demenza.
- Claudio Ranieri, La Perfetta Mediocrità – AthleteStories.gr
I 70 anni dell’allenatore romano, inimitabile nella sua flessibilità ma mai amato in nessuna piazza, forse solamente a Roma. La sua carriera, sia in campo che in panchina, caratterizzata da alti e bassi, spesso con l’etichetta del “mediocre”.
- Raphinha ha riportato la magia nel brasile – Planet Football
Dopo una lunga attesa, alla soglia dei 25 anni Raphinha ha finalmente debuttato con il Brasile, mettendo in luce quel talento coltivato da Bielsa a Leeds che lo rende in grado di rompere l’equilibrio in ogni momento del match, proprio come richiesto dal tecnico della Seleção Tite.
L’ex giocatore dell’Ajax Cape Town Nathan Paulse ha fondato un servizio di tutoraggio che insegna ai calciatori a gestire la propria vita fuori dal campo. Una possibilità che potrebbe cambiare il futuro di molti talenti sudafricani
Se la Norvegia si qualificasse per il Mondiale in Qatar, e decidesse di parteciparvi, la NFF [Norges Fotballforbund Forside, la Federcalcio norvegese, N.d.T.] trarrebbe profitto dalla corruzione che ha portato il Qatar a ottenere l’assegnazione del Mondiale. La NFF, pertanto, contribuirebbe a promuovere la criminalità. A sostenerlo è il direttore di Økokrim, Pål K. Lønseth.
Quando nella tarda primavera del 1983 Ton Harmsen congeda Johan Cruijff non rinnovandogli il contratto, pochi hanno la percezione che questo gesto rappresenti il vero spartiacque della storia recente dell’Ajax.
